Juventus: tra errori di Allegri e le decisioni del VAR nasce il pareggio contro l'Empoli
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Juventus: tra errori di Allegri e le decisioni del VAR nasce il pareggio contro l’Empoli

Massimiliano Allegri

L’analisi del pareggio contro l’Empoli mette in luce le incertezze di Allegri e le controversie arbitrali contro la Juventus.

Il pareggio della Juventus sabato sera contro l’Empoli non è solo un episodio isolato, ma il risultato di una serie di scelte e circostanze. La decisione di Massimiliano Allegri nella selezione dei giocatori e nelle sostituzioni ha giocato un ruolo cruciale. Soprattutto la scelta di iniziare la partita con Arkadiusz Milik invece di Yildiz, nonostante le recenti prestazioni positive del secondo, ha sollevato interrogativi. Milik, espulso dopo soli 14 minuti, ha lasciato la squadra in difficoltà, e le successive mosse di Allegri, come il ritardo nell’inserimento di Yildiz e la scelta di una formazione difensiva, hanno influito negativamente sul risultato della partita.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri
Leggi anche
Sinner scrive la storia del tennis italiano: vince gli Australian Open in rimonta

L’atteggiamento della squadra e il ritorno al “vecchio stile”

L’approccio della Juventus durante il match con l’Empoli ha rievocato un gioco conservativo, una tattica difensivista che ha limitato le sue potenzialità offensive. Dopo l’espulsione di Milik e il gol del vantaggio, la squadra si è schiacciata in difesa, permettendo all’Empoli di guadagnare terreno e creare occasioni pericolose. Questa mentalità “vecchio stile”, con un’eccessiva enfasi sulla difesa a scapito dell’attacco, potrebbe rappresentare un passo indietro nella corsa al titolo.

Il VAR e la questione dell’uniformità di giudizio

Un altro elemento chiave nel pareggio della Juventus è stato l’intervento del VAR nella decisione di espellere Milik. Questo caso ha sollevato dubbi sull’uniformità di giudizio nelle decisioni arbitrali, specialmente in confronto a episodi simili in partite precedenti. In situazioni analoghe, come quella di Berardi in Sassuolo-Juve e Calhanoglu nella finale di Supercoppa, le decisioni arbitrali sono state diverse, segnando una mancanza di coerenza che ha influenzato il corso del gioco.

In conclusione, il pareggio della Juventus contro l’Empoli è stato il risultato di una combinazione di errori tattici, decisioni arbitrali discutibili e un approccio al gioco troppo conservativo. Questi fattori, insieme, hanno impedito alla squadra di sfruttare pienamente le sue capacità e potrebbero avere ripercussioni importanti nella lotta per il campionato. La necessità di un rinnovamento tattico e di un atteggiamento più audace in campo diventa sempre più evidente per la Vecchia Signora.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 28 Gennaio 2024 17:07

Sinner scrive la storia del tennis italiano: vince gli Australian Open in rimonta

nl pixel